Due giorni di trekking alla scoperta del Parco di Portofino e delle Cinque Terre, un cammino tra cielo e mare, sopra terrazze coltivate e uliveti, tra borghi marinari vissuti fuori stagione e assaporati nella loro autenticità.
Programma
Sabato 16
San Rocco – Portofino – Paraggi –
Santa Margherita
Arrivo da Milano (o altro luogo di provenienza) a San Rocco di Camogli. Partenza
verso il Monte di Portofino, la vetta più alta dell’intero promontorio; da qui
nelle belle giornate invernali si gode di uno splendido panorama sul mare e
sulla riviera di Levante.
Discesa verso Pietre Strette. Pranzo al sacco.
Si prosegue verso Portofino dove si arriva alla celebre Piazzetta. Qui
c’è l’opzione di prendere l’autobus che porta a Santa Margherita. L’escursione
prosegue lungo la costa verso l’incantevole spiaggia di Paraggi e da qui fino a
Santa Margherita dove si prende il treno per Camogli. Dalla stazione di Camogli
si risale fino a San Rocco e al B&B.
Cena libera.
Km: ca. 14
Tempo di percorrenza: ca. 5 h. 30’
Difficoltà: media
Domenica 17
Levanto – Monterosso - Vernazza
Arrivo a Levanto e inizio dell’escursione. Si sale costeggiando i
giardini di Villa Agnelli e si percorre il sentiero Verdeazzurro verso la Costa
del Semaforo, a strapiombo sul mare. Si entra nel Parco nazionale delle Cinque
Terre fino a raggiungere i ruderi dell’eremo di Sant’Antonio del Mesco. Pranzo
al sacco.
Discesa a Monterosso e visita del grazioso borgo, il primo delle Cinque
Terre.
Si percorre la passeggiata a mare fino a riprendere il sentiero che
conduce a Vernazza. Da Vernazza si prende il treno che ci riporta a Levanto
dove riprendiamo le auto..
Km: ca. 10
Tempo di percorrenza: ca. 4 h.
Difficoltà: media
Attrezzatura
Si specifica
di portare i seguenti oggetti:
-
zaino leggero (max 20 l.)
-
1 borraccia o camel bag per l'acqua
-
felpa/pile + giacca antivento
-
kway/mantella antipioggia
-
coprizaino antipioggia
-
bastoncini telescopici
-
calzini tecnici di spugna o calze di lana
-
occhiali da sole
-
cappello e guanti di lana
-
scarpe da trekking*
*le scarpe
da trekking possibilmente devono essere già state utilizzate; si può scegliere
di utilizzare una scarpa alta che fascia la caviglia e limita le storte oppure
una scarpa bassa più leggera ma altrettanto performante su ogni tipo di terreno.
Per informazioni potete contattarmi via mail: stefanomazzotti@hotmail.com oppure telefonicamente al 348-9793659
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