lunedì 18 gennaio 2016

Il monte di Portofino

Ho organizzato due giorni di trekking con Mondovela e il gruppo di Sogni in Cammino. Il primo giorno siamo in 7 e arriviamo a San Rocco di Camogli di prima mattina, galvanizzati dalla belle giornata e dal cielo terso senza nuvole.



Dopo aver riempito le borracce e diviso i panini partiamo in salita tra boschi di castagni verso Sella Gaixella per congiungerci al sentiero principale che attraversa il monte; da qui lungo un sentiero a tornanti ascendiamo fino al Semaforo Nuovo (m. 610), il punto più alto del Monte di Portofino. Poi una breve discesa ci porta a Semaforo Nuovo, uno dei punti più panoramici dell’intero Parco Naturale: la vista spazia da Capo Mele sulla riviera di Ponente fino alle isole di Capraia e Gorgona, davanti a Livorno.


Riprendiamo il cammino fino a Pietre Strette dove convergono molti sentieri del Parco Naturale. Qui ci fermiamo per il pic nic e sperimento il prosecco nel calice d’arancia, una chiccheria inventata da Marco, il sosia di Anthony Hopkins, che ha deciso di camminare con me.




Il sentiero prosegue in discesa fino a Base 0, così chiamata perché fu sede di postazioni militari nella Seconda Guerra Mondiale; da qui alcuni gradini in pietra portano a un belvedere a picco sul mare dove si apre una vista incredibile che abbraccia tutto il golfo di Genova.


Risaliamo nel bosco di lecci, corbezzoli e mirto fino alle prime case sopra il golfo di Portofino; in basso il piccolo anfratto naturale, il cui nome in età romana era Portus Delphinii,a causa dei molti delfini presenti nel golfo del Tigullio.
Arriviamo al calar del sole nella celebre Piazzetta: un vento freddo di tramontana scende dalle colline e decidiamo di non fermarci ma di prendere l’autobus per Santa Margherita e Ruta.




Torniamo verso Camogli e prendiamo possesso del nostro alloggio al BBQ Lodge di Giovanni, una splendida villa settecentesca appena dentro il parco di Portofino, adattata a charmant B&B. Il luogo è silenzioso, l’arredamento è curato, Giovanni si fa in quattro per noi e la sera ceniamo a “Tucc e Leva”, buon ristorante di cucina genovese a San Rocco.


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