Visualizzazione post con etichetta tette e culi. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta tette e culi. Mostra tutti i post

venerdì 16 ottobre 2015

Boschi e boschetti

Oggi mi sono reso conto di avere una cotta incredibile per il Ministro (o la Ministra) Maria Elena Boschi.
Qualcuno dice un po' culona...machissenefrega. Ha un bel sorriso



E poi ho visto un video che mi fa morire. Il suo labiale in risposta al deputato M5S che la accusava di collusione con la massoneria.
"Massone lo dici a tua sorella".
Ma sei una grande!
E poi come scuote la testa e sbatte gli occhi.

Ooooooh, you're so sexy.



E poi intelligente: 100/100 alla maturità classica, laurea in giurisprudenza, master in diritto societario (fonte: Wikipedia)

lunedì 18 febbraio 2013

Latte di zingara


Questa storia è successa veramente qualche giorno fa in una farmacia lombarda. Una zingara entra nella farmacia per rapinarla, il farmacista reagisce minacciando di chiamare la polizia e la zingara…cosa fa?

Agisce con rapidità: apre la giacca, tira su il golf, la maglietta e il reggiseno, si prende in mano il seno gonfio e dirige il fiotto di latte materno contro il malcapitato farmacista.

Una scena degna dei migliori film di Tarantino!

lunedì 30 novembre 2009

Alfieri del bel canto

Un paio di weekend fa io e la ND eravamo ad Asti, città natale di Vittorio Alfieri, e sul viale principale si è svolto il seguente dialogo surreale:
S. "Lo sai che Alfieri, per leggere il più possibile senza distrazioni, si faceva legare alla sedia"?
ND. "Si faceva le gare di seghe"???!!!???
S. "....."

Sono sempre belle cosce!

venerdì 20 novembre 2009

Botta di cultura

Oggi analizziamo l'etimologia di due termini considerati volgari e "sporchi" ma, in realtà di origine colta.
La prima parola è bordello, termine che indica la casa di tolleranza e, per estensione, una situazione confusa.
L'origine di questa parola viene fatta risalire addirittura al XIII secolo, durante il regno di Filippo IV il Bello, re di Francia, che emanò una legge per cui le case di tolleranza, dove si esercitava la prostituzione, avrebbero dovuto situarsi su barche e quindi sull'acqua; sul bordo dell'acqua, appunto.
Tesi interessante e con tutta probabilità vera che fa da contraltare a quella che riguarda un altro etimo porno-colto: mignotta.
Fino a qualche decennio fa, i trovatelli, i bambini privi di padre e di madre, erano registrati negli orfanotrofi come figli di “Mater ignota”, abbreviato in M.ignota. Di lì, mignotta e in altre parole donna di scarsi principi morali, tanto da aver abbandonato un figlio.

Fonte: Cynthia Riche e Paolo Izzo, 'Au bord de l'eau. Prostituzione e case chiuse a Napoli da Carlo di Borbone alla Merlin'

venerdì 31 luglio 2009

Bellafica!

L' estinzione delle donne brutte. Sempre più belle nel nostro futuro

(da Repubblica del 28 luglio)

Una ricerca finlandese (paese in cui notoriamente le bellefiche abbondano) ci dice che le donne belle tendono ad avere più figli e quindi perpetueranno la specie molto di più rispetto a quelle brutte.

Bella per noi!

Qualche considerazione:
- io mi faccio ibernare nella grafite come Han Solo e mi farò svegliare solo quando nel mondo ci saranno solo bellefiche
- perchè ci sono bellefiche che la fanno solo e solamente annusare e certi scorfani da Olimpiade che la danno via come se non fosse loro? Sono in controtendenza rispetto alla ricerca dell'università di Helsinki?
- voglio fare il cazzo di ricercatore in Finlandia, esaminando bellefiche tutto il giorno, per poi sparare ste minchiate allucinanti.

martedì 26 agosto 2008

Back from Palma de Mallorca

Sono tornato dalla sfavillante estate Mallorquina.
Cosa resterà di questa vacanza? Tante bellissime cose: l'Oberbayern, il Catella derubato e a piedi, il 538, le cubiste del Tito's, la spiaggia di Es Trenc, il tavolo e la bottiglia di Havana 7 rubati al Level, le vacche frisone, le partite a Culo, il faro di Cap de Formentor, i racchettoni, ValeVale, le fantastiche tapas di Palma e questa canzone:



Ma soprattutto noi (in ordine di arrivo): Nico, Max, Giulio, Zeno, io, Marco e Maria.
Grazie ragazzi per la splendida estate!!!

lunedì 30 giugno 2008

Voglio andare a vivere a Copenhagen (d'estate. D'inverno no perchè fa freddo)

Leggo e (volentieri) riporto:

Vittoria per il "Fronte del topless" danese

Le donne di Copenhagen possono nuotare nelle piscine pubbliche a seno nudo: «Non è sempre oggetto sessuale»


Il «Fronte del Topless» danese ha vinto la sua battaglia: d’ora in avanti alle donne di Copenhagen sarà permesso nuotare e andarsene in giro per le piscine pubbliche della città in topless. La commissione Cultura e Tempo Libero ha votato il provvedimento a schiacciante maggioranza e, come scrive il Daily Mail, ci è voluto un anno di campagna stampa a ritmo battente da parte del gruppo - capitano dalla ventenne Astrid Vang (che per protesta a Natale si fece immortalare con i seni al vento in un centro per il tempo libero) e che rivendica il diritto delle donne di essere trattate come gli uomini, a cui nessuno vieta di mostrare il petto nudo – prima di arrivare allo storico risultato.