giovedì 19 febbraio 2009

Eluano

Ma se l'incidente che è capitato a Eluana (e tutta la vicenda successiva) fosse occorso a un gay dichiarato, la chiesa cattolica avrebbe optato per staccare la spina oppure no?

martedì 17 febbraio 2009

Mobile work

Sono sempre più convinto che il lavoro mobile (ovvero lavorare da casa) sia da farsi almeno un paio di giorni a settimana. Soprattutto se lavori a fanculonia come me e ci metti 1 ora ad andare in ufficio e 1 ora a tornare.
Altra cosa: l'Always on (essere sempre connessi a internet) non paga, crea ansia, isteria e dipendenza.
Impariamo a disconnetterci dalla rete, ogni tanto!

lunedì 16 febbraio 2009

quanto mi fanno incazzare...

...i colleghi rompicoglioni, che fanno finta di fare un sacco di cose ma in realtà fanno lavorare gli altri. Quando non ci sei fanno la voce grossa, poi alzi la voce e loro si chetano.
Che rabbia! Ah, ma prima o poi un calcio nel culo a chi dico io non lo toglie nessuno!

Promessa da marinaio: cercherò di aggiornarlo più spesso questo blog.
Non c'entra un cazzo ma oggi ho fatto 2 cose simil-utili tra le tante minchiate: ho letto l'articolo di Zambardino su Affari & Finanza, relativo a Facebook e all'assurda e ridicola proposta di legge italiana che puzza tanto di censura, e mi sono iscritto al gruppo su Facebook per uniformare i caricatori di batterie di cellulari.

giovedì 12 febbraio 2009

il mio cognome

In Italia : 1 612 persone hanno il cognome Mazzotti.

Il cognome Mazzotti è il 1 557° più diffuso in Italia.

Più del 5 % degli italiani dal cognome Mazzotti vivono in provincia di Ravenna.

Fonte: http://cognome.alfemminile.com/w/cognomi/cognome-mazzotti.html


La domanda è: ma io che ci faccio a Milano, che la qualità della vita a ravenna è sicuramente superiore?

Mah...

Oltretutto non sono mai stato a Ravenna: shame on me!


domenica 1 febbraio 2009

Disentis

Vi direte: perchè scrivere un post 3 settimane dopo l'avvenimento? Boh, perchè all'epoca non ne ho avuto tempo o voglia.
Comunque è un post soprattutto fotografico e con qualche video.
Si tratta del mitico weekend di metà gennaio che abbiamo fatto a Disentis con la FALC (Ferant Alpes Laetitiam Cordibus), che si traduce con "Che ci fa Letizia sulle Alpi con una corda?".

Iniziamo dalle foto.

Il gruppo del Tita.


Monica, Antonella e Mad Horse.

Tita, Serena e Cecilia.

Splendido!


Il sottoscritto


Andy in un passaggio al limite


Ivan delle rocce



Il gruppo di Tita

E poi i video.




Ivan il terribile.




Andy Anderwear




Ste (il sottoscritto)

giovedì 8 gennaio 2009

Pensiero profondo

I pesi e le misure, i valori dai quali pensiamo che la nostra vita dipenda, sono delle pure convinzioni. Sono dei modi con cui ci regoliamo, ma anche ci appesantiamo, l'esistenza. La nostra vita, a guardarci bene dentro, non dipende affatto da quelli. Successo, fallimento sono criteri estremamente relativi per giudicare un avvenimento, un periodo della vita che comunque è di per sé passeggero, impermanente. Quel che ora ci pare insopportabile fra dieci anni ci parrà irrilevante. Probabilmente ce lo saremo quasi dimenticato. Perché non fare l'esercizio di guardare all'orrore di oggi con gli occhi che avremo tra dieci anni?

(Tiziano Terzani, Un altro giro di giostra)

lunedì 5 gennaio 2009

2009: fuck the crisis!

E' incredibile: non è ancora arrivata l'Epifania (che tutte le feste porta via) è già la parola CRISI riecheggia forte e chiara nei giornali, networks e salotti di tutto il mondo.

Perfino il mitico New York Times mette la pubblicità in prima pagina.


E Federico Rampini ci spiega come la crisi si stia spostando verso la Cina e gli effetti che potrebbe avere una recessione con gli occhi a mandorla.

Sapete che vi dico: a me sta cazzo di crisi mi ha rotto i coglioni!