martedì 29 aprile 2008

Il mio primo comando

Giovedì ho preso per la prima volta il comando di una barca a vela; è andata a finire così.



Che figata, ragazzi!

lunedì 21 aprile 2008

MonteNapo

Bonaparte vincitore a Waterloo, questo, non rientrava nella legge del diciannovesimo secolo [...] Napoleone era stato denunziato nell'infinito e la sua caduta era decisa. Egli disturbava Dio.
Waterloo non è una battaglia; è il mutamento di fronte dell'universo.
(V. Hugo)

Da una parte l'immortale Vate di Francia, dall'altra il mitico LUCAAAAAA LUCIANIIIIIIIII

Questo video è grandioso




Un paese anormale

E' un paese normale quello in cui il Vice Presidente (dimissionario) del Consiglio - in palese ricerca di voti cattolici - attende, ai piedi della scaletta, la discesa del Papa, di ritorno da un viaggio pastorale negli USA?

Non c'entra nulla...oggi, a paranzo coi colleghi, si parlava dell'atarassia, ovvero quella condizione esistenziale ideale caratterizzata da assoluta imperturbabilità di fronte alle passioni e, perciò, assente da ogni dolore. Ho fatto una fatica a ricordarmi il nome di Epicuro. Mi venivano i nomi di Euripide, Euclide ed Empedocle. Ma è possibile che sti scrittori e filosofi greci si chiamassero tutti allo stesso modo?

sabato 12 aprile 2008

Elesao sao sao sao

Dunqueschoen (come direbbe qualcuno), siamo al redde rationem, alla ressa dei conti, alla moltitudine dei marchesi. Domani l'Italietta va a votare, per la seconda volta in due anni. E se due anni fa la repulsio per il passato governo aveva portato a una striminzita vittoria per l'Unione, a questo giro è difficile ipotizzare che avvenga lo stesso. Anche se il "principale esponente dello schieramento avversario" come lo chiama Veltroni (davvero una buona mossa di comunicazione, gli toglie importanza e non può essere accusato di demonizzare l'aversario) sta facendo una cappellata via l'altra (dalla cordata fantasma per Ali-Taglia a Totti&Ilary), è tuttavia difficile immaginare una debacle di mister B.
Questo perchè in Italia - ammettiamolo - è ancora largamente diffuso il voto ideologico: se sei di destra non ti importa che B. sia un ultrasettantenne farabutto, colluso con la Mafia (v. affaire Dell'Utri), ecc. ecc. ma voterai contro i COMUNIIIIIIISTI ; d'altro canto se sei di sinistra ti convincerai che Superuolter è il clone di
che Ciccio Rutelli sindaco di Roma ( ma che, dde novo?) è la scelta migliore nel migliore dei mondi possibili, che il PD è un incrocio tra la socialdemocrazia scandinava e il New Deal Roosveltiano, e voterai contro i FASCIIIIIIISTI.